OSINT Open Source INTelligence

In un’era in cui le informazioni valgono più degli asset, saperle gestire è il segreto per detenere il nuovo potere.

L’analisi delle fonti aperte, definito OSINT (Open Source INTelligence), consente di accedere ad una serie di informazioni che, se raccolte ed elaborate con cura, possono diventare preziose, soprattutto per le aziende che sfruttano questa metodologia per analizzare mercati, fornitori, soci e clienti. La metodologia OSINT permette di monitorare anche la reputation del proprio brand e la propria immagine e può essere utile per attuare politiche di crisis management o disaster recovery nel più breve tempo possibile. Negli ultimi tempi accade spesso che aziende siano prese di mira da social network e giornali, e questo ci insegna che è fondamentale controllare la propria reputazione, per evitare incombere in problemi di immagine e di business.


Negli ultimi anni, la digitalizzazione delle informazioni e la condivisione di queste in tempo reale, ha permesso a tutti di fotografare, scrivere, segnalare, su varie piattaforme, blog, social network, e questo si sta dimostrando un’arma sempre più potente, da non sottovalutare.


La società contemporanea si presenta come un enorme bacino di OSINT, sia tecnologica (si pensi alla Dual-use technology di alcune aziende) che antropologica e sociopolitica. Il rapporto con le nuove potenze internazionali come Cina e Russia non è meramente un rapporto economico o politico ma geostrategico.


Kriptia da anni si occupa di redigere report reputazionali utilizzando sia metodologie che strumenti innovativi, e software in continuo aggiornamento. Questi servizi sono utili alle aziende per: screening dipendenti/soci/fornitori, monitoraggio immagine aziendale, situazione reputazionale soci/fornitori, ricerca informazioni, e tutto ciò che utile all’azienda, sia in Italia che all’estero.